- Pulite accuratamente gli odori (sedano, carota e cipolla) e sminuzzateli.
- Fate scaldare una grossa padella antiaderente, versatevi l’olio extravergine di oliva q.b. e soffriggete gli odori a fuoco moderato per almeno 5 minuti.
- Nel frattempo, lavatele e asciugate bene le costine di maiale MaxPi e tamponatele con carta assorbente da cucina.
- Infarinate le costine di maiale MaxPi avendo cura di ricoprirle bene da tutte le parti, poi scrollatele dalla farina in eccesso.
- Fase di rosolatura: adagiate le costine di maiale MaxPi infarinate nella padella con gli odori; fatele rosolare per circa 5 minuti; giratele e fate rosolare anche l’altro lato per altri 5 minuti; mescolate regolarmente, avendo cura di non far attaccare gli ortaggi al fondo della padella.
- Fase di cottura lenta: trasferite le costine di maiale MaxPi e gli ortaggi in una grossa pentola di terracotta o in una casseruola adatta alle lunghe cotture; portate sul fuoco, coprite con il coperchio e fate cuocere a fuoco moderato per 15 minuti circa (a piacere, potete sfumare con un bicchiere di vino rosso);
- trascorso questo tempo, abbassate la fiamma, scoperchiate, unite i pelati in scatola, mescolate e aggiustate di sale e pepe;
- coprite nuovamente la pentola con il coperchio e continuate la cottura a fuoco basso per almeno 45 minuti.
- Controllate la cottura della carne: dovrà staccarsi facilmente dall’osso se provate a tagliarla. In caso contrario, inoltrate la cottura delle costine MaxPi per altri 15 minuti sempre a fuoco basso, fino al punto di cottura desiderato.
- Spegnete il fuoco, e servite la pentola direttamente in tavola.
- Accompagnate le costine di maiale MaxPi al sugo con delle fette di pane casereccio e fate la scarpetta all’emiliana!